Programma Alimentazione Fuori Casa senza glutine

Alimentazione Fuori Casa (AFC) senza glutine è il programma di AIC che ha l’obiettivo di favorire la vita sociale dei celiaci e la loro accoglienza nei locali pubblici.

I ristoranti, le pizzerie, gli alberghi, i B&B, le gelaterie, ecc. che intendono aderire al Programma seguono il percorso di formazione e aggiornamento professionale nell’ambito del Progetto Celiachia della Regione Piemonte (L.123/2005), cui AIC Piemonte collabora come membro del gruppo di Coordinamento a livello regionale*.

I locali che al termine del percorso di formazione regionale presentano i requisiti possono firmare un Protocollo d’Intesa con l’Associazione in cui si impegnano a mantenere un servizio idoneo al celiaco e qualitativamente adeguato. A seguito dell’ingresso nel network AFC, inoltre, i locali vengono periodicamente monitorati da professionisti, i quali offrono supporto al personale delle strutture e valutano il mantenimento dei requisiti.

L’elenco dei locali del network AFC è consultabile sulla Guida Alimentazione Fuori Casa cartacea, collegandosi al sito www.celiachia.it o scaricando la App AIC Mobile.

Le tipologie di esercizi che possono aderire al programma AFC sono: Affittacamere, agriturismi, alberghi, bar/caffetterie, barche a vela e centri velici, B&B, bracerie, campi estivi per ragazzi, case vacanze, catering, cioccolaterie, cornetterie, creperie, distributori automatici, enoteche, friggitorie, food truck, gastronomie, gelaterie, hotel, locande, navi da crociera, osterie, panifici, paninoteche, parchi divertimento, pasticcerie, pastifici, piadinerie, pizzerie, pub, punti ristoro in autostrada stazioni e aeroporti, rifugi di montagna, ristoranti, rosticcerie, sale ricevimento, spaghetterie, tavole calde, tavole fredde, trattorie, villaggi turistici.

Se sei un ristoratore e vuoi aderire al programma AFC, è necessario:

  • Partecipare ad un corso teorico/pratico, svolto in collaborazione con la Sanità Pubblica Regionale, oggi disponibile anche in modalità online (Interattivo a Distanza Sincrono) e FAD (Formazione A Distanza)
  • Completare il percorso di formazione mediante incontri presso la tua struttura, al fine di tradurre nella tua specifica realtà operativa i contenuti oggetto del corso teorico/pratico.

I locali che hanno completato il percorso con esito positivo possono firmare un Protocollo d’intesa con AIC Piemonte, in cui si impegnano a seguire e far rispettare nel proprio locale le regole fondamentali per l’alimentazione senza glutine, mantenendo un servizio idoneo e qualitativamente sufficiente.

L’Associazione si impegna a sua volta ad effettuare monitoraggi periodici in loco, durante i quali i Professionisti incaricati da AIC offrono consulenza ed aggiornamento al personale della struttura per favorire il mantenimento dei requisiti nel tempo.

Le strutture aderenti al network AFC inoltre:

  • Ricevono il materiale informativo (Aggiornamenti, Rivista Celiachia Notizie, Guida AFC, newsletter, ecc);
  • Ricevono la vetrofania AFC dell’anno corrente da esporre;
  • Sono inserite nella Guida Alimentazione Fuori Casa, in un’apposita sezione sul sito internet di AIC e nell’App AIC Mobile, che consentono un’ampia visibilità sia a livello nazionale che internazionale.

L’adesione al Programma AFC dà inoltre a tutte le strutture del network la possibilità di richiedere ad AIC Piemonte di comunicare le proprie iniziative ai Soci.

Per l’adesione al Programma AFC è richiesto, a parziale copertura delle spese sostenute per il mantenimento del Programma stesso, un contributo annuale pari a:

  • 80 euro + IVA per le categorie Ristorante, Pizzeria, Hotel, ecc.
  • 50 euro + IVA per le categorie Bar, Gelateria, B&B, Laboratori Artigianali ecc.

Sei interessato ad avere maggiori informazioni?
 
Contattaci: invia una email a food@aicpiemonte.it oppure chiamaci al numero 011.3119902  

Le strutture che aderiscono al Programma AFC in Piemonte possono richiedere ad AIC Piemonte di comunicare le proprie iniziative o eventi ai Soci. 

Se sei un locale che aderisce ad AFC in Piemonte e vuoi promuovere un tuo evento o una tua iniziativa, compila il form nella pagina dedicata.

Se sei un Socio e frequenti i locali del nostro network puoi condividere la tua esperienza tramite la valutazione a stelline presente nell’App AIC Mobile.

Nel caso in cui riscontrassi delle inosservanze presso un locale del network AFC in Piemonte, invia una segnalazione a food@aicpiemonte.it, indicando nell’oggetto “Segnalazione AFC – inosservanza” e specificando nella mail il nome del locale in cui sei stato e quanto rilevato. La segnalazione verrà presa in carico e gestita in forma anonima, valutando tutti gli interventi di verifica che si renderanno necessari.

Le segnalazioni sono molto utili per permettere ad AIC di intervenire tempestivamente a fronte di specifiche problematiche; questo permette di migliorare il servizio offerto dai locali AFC e in generale il programma AFC stesso.

L’intervento di AIC punta a mantenere il locale nel network, aiutando il titolare a risolvere le difficoltà. Solo in presenza di gravi non conformità e nell’impossibilità di risolverle, il locale viene escluso dal programma.

Per ulteriori informazioni sul Programma AFC scrivi a food@aicpiemonte.it

Il Programma Alimentazione Fuori Casa è sostenuto grazie ai fondi del 5×1000 dell’Associazione Italiana Celiachia. Scopri come devolvere gratuitamente il tuo 5×1000 ad AIC per sostenere i progetti dell’Associazione e contribuire a migliorare la vita delle persone con celiachia, clicca qui.

*AIC Piemonte fa parte del gruppo di Coordinamento del Progetto Celiachia Regione Piemonte insieme alla Regione Piemonte e al SIAN dell’ASL TO3, con cui collabora per le attività finalizzate al normale inserimento nella vita sociale dei soggetti con celiachia (art. 4-5 L 123/2005). Il Progetto è svolto in sinergia con tutti i SIAN (Servizi Igiene Alimenti e Nutrizione) del Piemonte.
Il percorso di formazione e l’aggiornamento professionale dei ristoratori che si specializzano nella produzione senza glutine nell’ambito del Progetto Celiachia Regione Piemonte è sostenuto dai fondi statali della Legge 123/2005.