Rientro a scuola e celiachia: consigli utili per le famiglie 

Ogni anno scolastico rappresenta una nuova sfida, soprattutto per le famiglie con bambini o ragazzi che vivono la Celiachia.  

Garantire un percorso scolastico sereno e attento è possibile, grazie a buone pratiche, consapevolezza e collaborazione tra famiglia, scuola e servizio mensa. 

📌 Il diritto al pasto senza glutine  

  • Nella Legge quadro n. 123/2005, emanata in Italia per la tutela delle persone affette da celiachia, l’articolo 4 stabilisce che nelle mense scolastiche, ospedaliere e in quelle delle strutture pubbliche devono essere garantiti, su richiesta degli interessati, anche pasti senza glutine
  • Questa disposizione normativa rappresenta un importante strumento di inclusione, e nel contesto scolastico assicura agli studenti celiaci il diritto a ricevere un pasto sicuro, equilibrato e nutrizionalmente adeguato, in linea con le loro esigenze alimentari. 👉 Testo completo della legge 123/2005 

📌 Per attivare il servizio è necessario:  

  • presentare un certificato medico con diagnosi di celiachia;  
  • compilare il modulo per la richiesta della dieta speciale: clicca qui 

È importante fare la richiesta con anticipo, preferibilmente prima dell’inizio dell’anno scolastico, per consentire alla scuola di organizzarsi con la mensa. 

🏫 Collaborare con la scuola 

  • È fondamentale instaurare un dialogo costruttivo con la scuola, il dirigente scolastico, gli insegnanti e il personale della mensa. Un primo incontro può servire per: 
  • spiegare cos’è la celiachia e cosa comporta; 
  • illustrare le regole base per evitare contaminazioni; 
  • concordare modalità di gestione dei pasti, delle merende e delle eventuali uscite didattiche. 
  • Anche gli insegnanti di sostegno o di riferimento devono essere informati, in modo da poter supportare lo studente in caso di necessità. 

Ti ricordiamo che in Piemonte è attivo il Progetto Celiachia Regione Piemonte con corsi di formazione rivolti al personale docente e agli operatori della ristorazione collettiva: CORSI PER OPERATORI DELLA RISTORAZIONE COLLETTIVA 

🍽️ Buone pratiche in mensa 

Il pasto senza glutine non deve essere solo privo di glutine, ma anche: 

  • preparato e servito in sicurezza, evitando ogni tipo di contaminazione; 
  • equivalente per quantità e qualità a quello degli altri studenti; 
  • consumato insieme ai compagni, promuovendo inclusione e socialità. 

🧁 non dimenticare merende, feste e uscite scolastiche 

  • In occasione di feste di compleanno, laboratori di cucina, gite o altre attività extra, è utile informare in anticipo gli organizzatori per: 
  • portare una merenda alternativa adatta; 
  • predisporre un’opzione senza glutine adeguata. 
  • In molte scuole è possibile proporre soluzioni inclusive, ad esempio preparando dolci naturalmente senza glutine per tutta la classe. 

👩‍🏫 E per i ragazzi più grandi? 

  • Gli studenti delle scuole secondarie possono essere coinvolti in prima persona nella gestione della dieta: 
  • leggendo le etichette; 
  • segnalando eventuali rischi; 
  • comunicando direttamente con insegnanti e cuochi. 

Checklist per i genitori 

Da fare Quando Perché 
Richiedere la dieta senza glutine a scuola Prima dell’inizio dell’anno Per attivare il servizio in tempo 
Incontrare insegnanti e personale mensa A inizio anno o durante l’inserimento Per informare e concordare le modalità 
Preparare una merenda o torta alternativa In occasione di feste e compleanni Per garantire partecipazione e sicurezza 
Coinvolgere lo studente (soprattutto dai 10 anni in su) Sempre Per favorire autonomia e consapevolezza 
Portare materiali di sensibilizzazione in classe In collaborazione con le maestre Per promuovere l’inclusione 

🎒 🧠 🎒🧠 Educare alla celiachia per una scuola inclusiva 

Informare e sensibilizzare sulla celiachia è fondamentale per garantire sicurezza e benessere a scuola. 
Strumenti utili includono materiali didattici, incontri formativi e collaborazione con il personale mensa.  
Ogni bambina e bambino celiaco ha diritto a vivere la scuola in modo sereno e partecipativo, grazie all’impegno condiviso di famiglie e istituzioni 

Una scuola inclusiva è una scuola migliore 

Condivisione, comprensione e collaborazione sono le parole chiave. Ogni bambina o bambino celiaco ha diritto a vivere la scuola in modo sereno, adatto alle sue esigenze e pienamente partecipe. Grazie all’impegno congiunto di famiglie e istituzioni scolastiche, questo obiettivo è possibile.